Oggi è il 31

Oggi è il 31, il 32 sarà migliore,

Oggi il 31, cucino da sette giorni ho iniziato a preparare i cappelletti dal 10 gennaio, il maialetto da marzo, le lasagne da settembre.

Oggi è il 31 non bado a spese, ho anche fatto la mancia di 60 centesimi al nero fuori dal supermercato ( d'altronde a fine anno siamo tutti più buoni)

Oggi è il 31 e mi aspetta il veglione, non ho ancora deciso che scarpe indossare da abbinare con la stola color cammello il cappello celeste ed i pantaloni carta da zucchero.

Oggi è il 31 colpo di coda dell'anno, è alcuni giorni che ci penso, qualcosa di eversivo come vestirsi stile bassista Victoria o tatuarmi come un calciatore ... diciamo che bere del rosé con il pesce può andare bene? (magari non superare le due damigiane).

Oggi è il 31 quasi quasi vado a prendere freddo e qualche bottigliata in testa in piazza Maggiore.

Oggi è il 31 vado a fare benzina perché domani aumentano le accise.

Oggi è il 31 tutti i giornali fanno l'oroscopo e non ho il coraggio di leggerlo.

Oggi è il 31 tutti i cantieri sono chiusi, i bar solo la mattina, la solitudine mi attanaglia, posso guardare la moglie che fa le pulizie, meglio morire.

Oggi è il 31 e Ronaldo lascia l'Europa per alcuni miliardi in Arabia Saudita ed indossare una maglietta giallo blu stile Chievo, fuga di cervelli.

Oggi è il 31 non c'è il campionato, non cambia molto, il Cagliari è un anno che non gioca.

Oggi è il 31 ci vogliono far fare la quarta dose, la Cina manda i virus, Putin missili, noi aiutiamo quel folle di Zaleski, quasi quasi mando anche io qualcosa, posso provare ad inviare mia moglie dalla madre (non contribuiamo alla pace nel mondo)

Oggi è il 31 devo preparare il piano per il Risiko serale, mai lasciare l'Europa senza carrarmatini.

Oggi è il 31 ho già preso trenta cartelle della tombola, non è ammissibile l'ennesima sconfitta.

Oggi è il 31 ma dove cavolo ho lasciato le mutande rosse, forse nell'armadio in garage.

Oggi è il 31 ho un arsenale di botti stile Napoli pronto a saltare in aria che quasi quasi lo noleggio a Putin (pare stia esaurendo le munizioni....è sette mesi che Repubblica dice che perde la guerra)

Oggi è il 31 Il cane sarà terrorizzato dai botti, gli ho comprato le cuffie da cantiere, il gatto è in esilio al mare con i nonni.

Oggi è il 31 l'unico modo per star sveglio oltre le 21,30 è guardare le ballerine Canale 5 e Rai 1 ma la Panicucci è una vera lagna.

Oggi è il 31 e da lunedì finalmente la dieta, che modo schifoso di iniziare l'anno.

Oggi è il 31, scusa ma di che mese...noi della vergine siamo precisi, nulla può essere lasciato al caso, le lenticchie per la cena sono esattamente 120 grammi, aromatizzate con pancetta coriandolo e cipolla, non dimenticare un pizzico di mentuccia.

Oggi è 31 sono stato previdente già fatto la spesa, basta bagni di folla all'Esselunga e file estenuanti alla cassa alla ricerca del Panettone ideale.

Oggi è 31 mi sono dimenticato il sale e devo uscire nuovamente…

Oggi è il 31 auguri di buon anno.

2023

Cosa succederà nel 2023 intervista con il mago pancione ex consigliere e parlamentare Europeo (munito di dollari del Qatar) e con la collaborazione di Magò Foxtrot.

Innanzitutto ricordo che la sfera di cristallo è sponsorizzata dalla camomilla Exodus, tramortisce con dolcezza. 

A) Il PD sceglierà il 10 segretario in 15 anni

B) L'Inter il 15 esimo allenatore in 10 anni ( c'è un legame tra gli eventi, chiediamolo a Red Ronnie…)

C) L'opzione donna verrà sostituita da l'opzione rimorso e verrà legata al numero delle scarpe, saranno premiati i piedi piccini e risparmiosi.

D) Putin dopo aver aggredito l'Ucraina punta alla kamchatka e si allea con la Corea del Nord che userà le noccioline di Super Pippo come arma di distribuzione di massa.

E) Il prezzo del gas verrà quotato e pagato in dollari, prestati a strozzo dagli Stati Uniti ed i proventi verranno spesi da Trump per tinte da capelli color carota e dentiere per Joe Biden ( per l'occasione sfoggerà il nuovo girello a fissione nucleare).

D) L'inflazione arriverà a 20 percento, il pane costerà più delle brioche che con buona pace di Maria Antonietta saranno prodotte con materiale sintetico derivante dalle bottiglie di acqua Guizza.

E) Il reddito di cittadinanza verrà sostituito con la tessera della Caritas e della Conad, ogni tre barrette energetiche in omaggio un tostapane a legna color limone.

F) La compagnia di bandiera non avrà più debiti, le hostess saranno serene e sorridenti e nel mondo non ci sarà più la guerra ( il mago pare eccessivamente ottimista, ndr).

G) Le navi delle ONG potranno trasportare disperati solo nei pleniluni e con bassa marea, i profughi saranno dotati di remi e frustati sistematicamente dal sopracomito ( comandante di una galera veneziana per la cronaca).

H) I calciatori professionisti daranno lo 0,05 percento dello stipendio alla tutela dei ludopatici che con un piccolo sopraprezzo potranno scommettesi e sputtanarsi lo stipendio.

I) Il gratta e vinci verrà distribuito dalla scuola materna assieme al budino (i giochi sono alla base della nazione).

L) I giornali invenduti verranno utilizzati per creare aeroplanini di carta con lo scopo di creare una barriera concreta al proliferare delle scie chimiche.

H) La Turchia diventerà un paese moderato e tollerante, Piazza Verdi un polmone verde e Moggi un martire da venerare.

I) Silvio abbandonerà Dudu e deciderà di salire sul bus del vincitore ma va bene anche quello del Monza.

L) La Luna nera in onore del nuovo governo, verrà ribattezzata luna caprese e viceversa.

M) Achille Lauro e Madame andranno a San Remo vestiti solo di Green pass lavorati all'uncinetto, chi indovinerà quello giusto otterrà un viaggio premio in Nepal e oppure Guinea Equatoriale.

Insomma, ci attende un anno entusiasmante.

L'educazione prima di tutto.

Ora si pone un annoso problema, cosa dire a questa donzella seduta sul treno in modo così "creativo".

A) Scusa, quando hanno tenuto il corso di buone maniere hai trovato chiuso?

B) Dimmi, a casa tua ci si sta come in un porcile, con tutto il rispetto per i maiali, animali fieri e intelligenti.

C) Signorina, una fanciulla dovrebbe sedersi in modo più composto.

D) Se in un secondo non togli i piedi da quel c...di sedile te li faccio leccare come un chupa chups.

E) Damigella, la scarpina 43 la togli immediatamente dal sedile oppure torni a casa scalza.

F) Nessuna parola, dopo averla tramortita con una mazza di legno gettarla in un dirupo.

Il ritorno delle mascherine.

L'urlo della Cina terrorizza l'occidente, il Corriere in data 24/12 con sicurezza titola: boom di contagi in Cina, 250 mila persone sarebbero state contagiate a Pechino nei primi venti giorni di dicembre ... sarebbero questi i dati trapelati in un incontro a porte chiuse dal vice direttore del centro di controllo e prevenzione cinese. In che senso? direbbe Verdone, la chiarezza non ha mai contrassegnato questa tipologia di notizie.

Poi, si rincara la dose "il boom dei casi ha seguito l'abbandono della politica del Governo "zero Covid". Avrei da aggiungere: "che nostalgia i tempi dei tamponi, le mascherine e le file nei supermercati, abbiate pazienza, torneranno come le arachidi a natale e Lino Banfi ospite a buona domenica".

Ora, le mascherine vengono relegate solo a pochi anziani timorosi che le usano durante la messa oppure al supermercato (è sempre la stessa dal 7 marzo 2020, mascherina vincente non si cambia). 

Altri utenti indossano la fpp2 nei treni e negli autobus, forse più per difendersi dai rumori e odori molesti che per un'effettiva protezione, come dargli torto. 

Maschera mon amour , strumento di protezione individuale ti aspettiamo, solo tu sei così democratica e rassicurante ennesimo dono della Cina, fabbrica del mondo.

dall'Austria con furore

Strudel con Broccoli e cavolfiore è come dire: maialetto con caramello o peperonata alla mela. Questa è nuova frontiera del gusto.

Per quanto attiene la cotoletta Stiriana, non la conosco ma sembra buona.

Calendario vecchio amico

Ogni fine anno implacabile come sempre compare all'orizzonte il calendario, strumento pubblicitario economico, anche se i costi della carta ne hanno fatto lievitare il prezzo, stiliamo una classifica dei calendari imperdibili per la stagione 2023.

Ormai sono lontani gli anni d'oro della fine novanta primi anni 2000 di quelli hot, dell'Arcuri o della Falchi per intenderci... dobbiamo accontentarci di quelli da nonna, siamo in una fase involutiva della storia umana.

Iniziamo dal decimo posto, chiude la top ten il calendario della Bper ( non sarebbe bruttissimo ma per il fatto che è piegato in due risulta poco elegante), linea classica, ampio spazio agli appunti, vengono indicati i santi e le fasi lunari. CALENDARIO DA ZIA.

Posto nove: calendario di Charlie Brown in omaggio su Linus di dicembre , peccato sia proprio parsimonioso, carta sottile, non si può scrivere nelle caselle, vengono indicate le fasi lunari, impeccabili le vignette e frasi epiche tipo: "l'ora più buia è quella che precede il sorgere del sole". SAGACE MA A RISPARMIO.

Posto otto, l'immancabile calendario storico dell'Arma ( mi limiterò a guardarlo sul web) nel mese di gennaio compare la scritta: Ogni volta che un cardellino viene liberato, posa il suo sguardo su chi gli sta aprendo la prigione....NEI SECOLI FEDELE. 

Settimo posto l'evergreen calendario del Duce con le solite foto, non brilla di originalità, per patiti. EIA EIA A LALA

Sesto posto, le squadre calcio con le solite tre sorelle: Inter, Milan ed una decadente Juve. 

AI MONDIALI NON CI ANDIAMO, VOGLIAMO LA SUPERLEGA. 

Quinto posto, calendario dei cani ( ne esistono di mille forme e foggia), animali sorridenti, giocosi, tappezzano le edicole ma non credo vengano venduti, solo colore. MORDO CON AFFETTO.

Quarto posto, calendario del Conad con le notizie utili, santi e vignette ironiche che invitano a prestare attenzione ai borseggiatori. INDICAZIONI SU CHE SANTO VOTARSI PRIMA DELLA SPESA...

Ora, arriviamo al top ten, non possono mancare nelle nostre dimore.

3. Posto, Gatti, semplicemente gatti, solo gatti come non ci fosse un domani, sono bestie dolci, affettuose e coccolose. Insomma, poche cose attirano più click di un micino che ti guarda con gli occhi azzurri imploranti e sognanti. UN MIAO È PER SEMPRE.

2. Posto, torniamo al classico, si parla addirittura dell'Olimpo, dove la stupenda Delia Duran sulla rivista For Men propone la mercanzia ben in mostra. PER CORAGGIOSI, DA LASCIARE IN EDICOLA.

1. Frate Indovino, icona del natale indispensabile per la semina dell'orto, anche se abiti in città al sesto piano e hai un balcone di un metro quadro. UNO DI NOI.

Oggi mi profumo d'immenso!

     Esistono luoghi dell'anima che sono fissi e immutabili nel tempo, sono grandi e scintillanti centri commerciali specializzati in prodotti di bellezza e per l'igiene della persona. Questi magazzini hanno nomi che ricordano la pulizia tipo: "acqua e sapone", "belli e profumati" e sono una tappa fissa nel processo di avvicinamento al natale, quando non sai cosa regalare ed un "dopobarba" ad un uomo non si nega mai, neanche ad un cugino che abita a Formia e non vedi dal 1989.

In realtà anche una crema da notte oppure un profumo Chanel appaiono tappe fisse. 

L'uomo come direbbe il buon "Giacobazzi" è un essere semplice ed alla propria donna regala sempre le stesse cose e quando è disperato, un profumo Chanel è come segnare a porta vuota per poi ricordarsi che nei cinque anni precedenti ha regalato nell'ordine: tre profumi Chanel (mai usati), un profumo Armani (eri convinto fosse da donna, invece era maschile) ed un Dolce e Gabana, invece il profumo Moschino lo ha usato come collutorio. 

        Vagare senza meta in un "acqua e sapone" o Tigotà è un rito e quando entri, non sai come e quando uscirai e soprattutto quanto spenderai, magari hai intenzione di prendere un profumino per ambiente e un disinfettante per pavimenti ed esci con una spesa di 107 euro e con soli 3,99 avrai in omaggio una tovaglietta natalizia con guantone antistatico e antiscivolo.

      Tra i prodotto più originali ho da segnalare la nuova imperdibile linea "Linus", forse il buon Shultz si rivolterebbe nella tomba, ma non riesco proprio a capire perché Linus debba ringraziare ed abbracciare Charlie Braun per aver ricevuto in regalo una pochette da viaggio, un mascara, una matita occhi e temperino DOPPIO foro.

        La pubblicità così recita: "Kit occhi love is a best friend"; un altro scatolotto presenta una serie di ombretto con i colori denominati come i protagonisti:Linus, Woodstck, Salli, Violet, Marcie....ecc ( l'unico credibile è Violet, che naturalmente è violetto).

Insomma, mi son domandato che utilità possa avere per un cane una pochette da viaggio e soprattutto un mascara .... potrebbe essere un animale con gusti "discutibili" oppure vittima di bullismo da parte del padroncino che lo usa come gioco e cavia. 

        Non mi resta da concludere che le vie del marketing sono infinite e certi marchi hanno una vitalità impensabile e che possono variare dalle riviste patinate alle magliette al mascara ed ai pannolini, benedetto consumismo non smetterai mai di stupirmi. 

 

Panettone o Pandoro...

Panettone dolce natalizio che allieti le feste, immutato e immutabile, d'accordo ci saranno una cinquantina di varianti, anzi molto di più ma per noi nati negli anni sessanta resti solo con l'uvetta o senza. Ormai, sei aromatizzato anche al Gin ed al Campari e non si vergognano, restano impuniti e meriterebbero l’ergastolo…

Panettone o Pandoro questo è il dilemma: se sia più nobile addentare un soffice pandoro o prender armi contro un candito malandrino e, opponendosi, por loro fine? Morire, dormire… nient’altro, e con un sonno dire che poniamo fine

al dolore del cuore e ai mille tumulti naturali di cui è erede la carne: è una conclusione da desiderarsi devotamente. Morire, dormire.

Dormire, forse sognare, ma la morte è il vero Pandoro artigianale di Bovolone…

Antitaccheggio un mestiere per tutti

Alla scoperta di nuove figure professionali, vediamo come viene descritto sul web:

L’Addetto Antitaccheggio rappresenta la figura professionale che si occupa di vigilare all’interno delle strutture commerciali di medio-grandi dimensioni quale ausilio cui le aziende ricorrono allo scopo di reprimere furti o danni per la merce esposta e per gli osservatori/acquirenti. L’addetto antitaccheggio deve salvaguardare le attività commerciali da eventi negativi per cose e persone, effettuando comunicazioni alla direzione generale essendo dotati di un collegamento diretto con la stessa o alla guardia giurata ivi presente. E’ capace di applicare le tecniche della difesa personale, di controllare i vari reparti di cui la struttura si compone in maniera vigile e attenta, e soprattutto di anticipare, nonché reprimere qualsiasi accadimento negativo. 

La necessità di queste figure nasce dal crescente incremento di furti.

Il nostro uomo deve mantenere l'anominato, lo chiameremo: Addetto Fantomas.

Gentile AF, come si svolge quotidianamente il suo lavoro e quante ore staziona all'interno del supermercato?

- La ringrazio per l'intervista, solitamente visito 3 o 4 supermercati al giorno e mai più di un'ora massimo due, infatti devo rimanere silenzioso e non dar nell'occhio. Per la mia incolumità non devo far capire al ladro che ho comunicato alla guardia giurata il furto... Infatti i ladri più o meno sono sempre gli stessi e stazionano fuori dal supermercato e sarebbero capaci di farmi molto male...

Scommetto che inizialmente si sentiva osservato?

- verissimo, all'inizio pensavo che tutti mi guardassero ma in breve tempo ho capito che nessuno "ti caga" quindi, se non sei una stragnocca con una quarta di reggiseno passi inosservato, è solo una questione di testa. Una prima mezz'ora giro a mani vuote guardando negli scaffali, poi prendo un carrello inserisco dei prodotti e vago con fare furtivo come un normale cliente. Un giorno mi hanno detto, dopo che in mezz'ora avevo messo nel carrello solo un pacco di crackers ed un limoncello: "che spesona"...da allora faccio spese più credibili.

Scommetto che ormai ha imparato a conoscere le categorie più sensibili?

- esatto, ormai conosco i ladri dopo pochi minuti, solitamente sono mezzo alcolisti, anziani, oppure donne con sottanoni ( capaci di raccogliere oggetti svariati) spesso sono i volontari della croce Rossa oppure vigili, ho notato che le persone che indossano le pettorine fluorescenti spesso adottano le tasche interne per mettere la mercanzia trafugata, formaggio, prosciutto, insomma tutto quello che capita... insospettabili.

Esiste un commercio di prodotti rubati?

- soprattutto gli alcolisti, spesso rubano scatolette di tonno, salmone, lamette da barba, parmigiano che poi vendono ai negozi compiacenti tipo pakistani.

Quanti anni svolge questo lavoro?

- si tratta di sette mesi che sembrano sette anni e non ne posso più, voglio morire.

Gentile AF la ringrazio per la struggente testimonianza.

Babbo risponde

Risposte del Babbo

Una volta il Babbo non rispondeva: hai fatto da cattivo, nessun regalo…riga, al limite un diversivo e qualche torrone poi son arrivati gli anni novanta, dell'abbondanza del superfluo spinto. Quindi, anche se ti comportavi male il babbo natale non poteva permettersi di ledere l'autostima di un bimbo che sarebbe diventato un adulto frustrato ed ecco intervenire il genitore ansioso che con laute mance corrompeva l'Elfo ( non solo in Qatar corrompono…ndr).

Infine, sono arrivati gli anni duemila, i genitori si sono moltiplicati ed i figli diminuiti, son diventati arcobaleno, separati, divorziati…non devono neanche più corrompere gli Elfi, lo stesso Babbo si è rammollito e non ci bada più, fate quel che vi pare è il suo motto…

Ecco uno stralcio delle risposte tratte dalla raccolta: il babbo è stracco.

1 Cara Matilde, le 16 bambole che mi hai chiesto, elencate e numerate in ordine d'altezza e costo, appaiono eccessivamente numerose, sei sicura che possano passare nel camino? Quello che mi preoccupa di più è la casa di Barbie, ha tre piani e l'elicottero…capisco che l'idea di vendere ad una zingara il fratellino sia una buona soluzione per recuperare spazio ma per il momento è vietato dalla legge. Con affetto.

2. Cara Eva, purtroppo i tuoi genitori son stati "cattivi" ad averti assegnato un nome così importante, sei sempre presente nelle mie imprecazioni…per questo ti accontenterò pienamente, ho saputo che aspetti un fratellino, dovessero chiamarlo Adamo oppure un nome esotico tipo Blu, potresti diventare orfana, parola di Babbo. Con affetto.

3. Caro Michele, è tre volte che cestino la richiesta del fucile mitragliatore AK47 poiché è un incitamento alla violenza gratuita, è poco preciso, uno spreco di munizioni. Invece l"Heckler & Koch MP5 è decisamente più performante e leggero. Con affetto.

4. Caro Hamid, son felice della tua lettera, purtroppo la maglia della Nazionale Marocchina è terminata, gli Elfi che son verdi le hanno requisite interamente, posso proporti quelle dell'Italia, me ne sono avanzate diverse, del Cagliari e Venezia che sono in B ed a breve ne avrò migliaia della Juventus. Con affetto 

5. Caro Luca, i soldatini di Napoleone e Wellington per Waterloo sono un regalo da vecchi, l'ultima scatola è del 1965 deduco che questa lettera sia un fake ed opera di tuo nonno, d'altronde anche il secondo regalo, il trenino Lima, si è estinto subito dopo i dinosauri. Con affetto 

6. Cari Giovanni, Lorenzo, Lucia, Matilde…ecc per voi anime pie che mi avete chiesto la pace nel mondo devo fare alcune precisazioni, in via di principio sono d'accordo, mi sto impegnando ma da un po' di anni la Befana si sta impadronendo di alcuni spazi vitali per noi Elfi, abbiamo bisogno di uno spazio cuscinetto, quando avrò risolto la questione sarò tutto per voi e vi prometto Pace per tutti. Poi, la Pepsi non mi lascia ossigeno ed è anche sovvenzionata dalla Corea del Nord, canaglie.

Con affetto.

7. Cari bimbi, ho consultato la Dottoressa Capua e causa trasporto virus non potrò darvi del vil denaro, nessuna carta moneta e purtroppo non ho i vostri IBAN … per quest'anno nessun bonifico. Con affetto.



Luminarie cercasi disperatamente

Quest'anno il natale è un po' spento, luminarie scarse ma tanta attesa.

Luce quanto mi costi, immutata ed immutabile, scintilla che illumina la nostra vita e consuma il nostro conto…scriverebbe un poeta contemporaneo. Invece, più mestamente Antonio Polito sul Corriere della Sera del 01/09 parlava di "fine dell'abbondanza" preannunciando un ritorno all'austerità con costi dell'energia alle stelle e risparmi forzosi. Molti anni fa la Fiat acquistò l'Alfa Romeo, fu un'operazione sciagurata per molti versi, da un lato un'azienda quella torinese nota per la parsimonia dell'allora dirigenza ( Valletta era già andato in pensione ma Romiti non scherzava affatto in fatto di risparmio) e dall'altra un'azienda a controllo statale dove nessuno si curava neanche di spegnere le luci dei corridoi dopo la fine del turno.

Nel nostro piccolo abbiamo dovuto apporre un cartello in bagno per avvisare di spegnere le luci dopo aver espletato i bisogni fisiologici. Insomma, è come scrivere in un bar "le consumazioni si pagano", d'altronde quando è tutto dovuto e quasi gratis subentra il menefreghismo spinto.

Primo comandamento: porre attenzione anche ai piccoli led, prepariamoci allo spegnimento forzato delle luci.

Secondo comandamento:

le domeniche a piedi, non foss'altro perché ne giova l'ipertensione arteriosa. Anzi, iniziamo da lunedì…

Capsula mon Amour

Quando navighi su internet oppure fai una ricerca su Facebook, c'è un algoritmo che ti segue al solo scopo di venderti qualcosa. Il telefono ti ascolta, è curioso, ma in fondo lo fa per il tuo benessere. Non so, scrivi su Google "isole Azzorre" e subito ti compare Ryanair che ti vuole vendere un volo low cost, noleggiare un'autovettura, un bagno turco ed un frigorifero. La ricerca che mi ha creato più problemi e continui banner pubblicitari è stata quella "capsule caffè compatibili", da quel momento soprattutto su Facebook giornalmente mi compaiono le pubblicità più disparate di fantomatiche aziende produttrici di capsule, sorridenti venditori e raccoglitori di caffè entusiasti di svolgere quel duro lavoro solo per noi, che brave persone.

L'italiano si sa è un consumatore abituale di caffè, non più la plebea "moka" ma bensì l'aristocratica capsula da bar consumata a casa. Ho condotto in ufficio un piccolo test, questo mi ha fatto capire come la pubblicità del caffè si sia insinuata in modo permanente nella psicologia dell'italiano medio, ho inserito le capsule in un contenitore ed ho fatto scegliere il prodotto. Le capsule erano anonime ma di quattro colori: rosso, oro, nero e azzurro. 

La maggior parte degli assistiti ha optato per il rosso che strizza l'occhio all'evergreen qualità rossa della Lavazza ed alla Ducati trionfatrice nel mondiale, qualcuno l'oro che ricorda sogni orientali della celeberrima qualità, pochi l'azzurro che rimanda al tradizionale deca. Invece, il nero ricorda troppo il copertone da pneumatico e non l'ha scelto quasi nessuno, quando in realtà sarebbe il colore più attinente al caffè qualità Arabica.

Diciamo che cinquant'anni di tormentoni pubblicitari iniziati con Manfredi per poi passare a Tullio Solenghi, Paolo Bonolis, Enrico Brignano e Maurizio Crozza…ecc hanno prodotto i loro frutti.

È la psicologia del colore che si basa sull’associazione che il nostro cervello fa con certi colori, se guardate i prodotti di un certo settore, vedrete molti degli stessi colori utilizzati più e più volte e non è una coincidenza. Quei colori collegano indissolubilmente il pubblico con il marchio giusto, in base alle aspettative del consumatore.

È innegabile il marketing ha abbinato il colore al prodotto in modo deciso, d'altronde anche il Patronato Acli è azzurro, il Caf oltre l'azzurro ha una linea rossa, la Skoda è verde, la Mercedes argento, la Juve e soprattutto l'Ascoli sono un elegante bianco nero mentre Bologna era la rossa (per il colore delle case e non solo, prima che facessero i cappotti del 110%, ora tende al grigio lana di vetro, che non credo sia più a norma) infine, il pandoro Bauli è rosa.

Insomma, abbiamo una vita grigia tiriamoci su con un bel caffè rosso Tiziano o al limite Marlboro ma lasciateci in pace sul web.

Caro Babbo due, il ritorno

Scrivi a Babbo Natale via del Polo Nord, subito dopo via Teulada 4, palazzo di ghiaccio est.

• (Pace1) Caro Babbo, in casa la situazione familiare è un po' complicata, hai carta e penna? il mio genitore uno ha avuto da ridire con il tre, oppure era il quattro. Mi spiace, non dovrei usare i numeri che implicano gerarchia ma i nomi di battesimo, neanche questo, implica appartenenza religiosa. Allora, userò il nome attribuito dai genitori all'anagrafe ma violerebbe la privacy, potrei adottare un nome fittizio per spiegare meglio la situazione, insomma è sufficiente un nickname? Dicevo… ho perso il filo del discorso, Barbarik è offesa con Alice74 ma Stefanellabella cerca di far da paciere e strilla continuamente, Massi89 tace e dice di venire da Marte. Insomma, sappiamo benissimo che la formazione vincente, mutuata dal quartetto Cetra sarebbe quella di tre uomini ed una donna ma dobbiamo accontentarci. Babbo, oltre alla pace familiare, difficile con quattro genitori… già che ci sei porta sulla slitta anche qualcosa di più concreto, come la nuova Barbie metalmeccanica ( sporca con del vero grasso FIAT) che guida un Alfasud crema, con affetto.

• (Pace2) Caro Babbo, anche Fiorello dice che dobbiamo desiderare la pace ☮️ nei paesi martoriati dai conflitti e nelle nostre famiglie ma sappiamo bene che sei un semplice portatore di doni e dove la metti la pace, nel sacchetto sopra la slitta? La ruspa l'hai consegnata nel 2021, quest'anno con il nuovo Governo vorrei anche degli aeroplani ed un piccolo aeroporto con dei soldatini per organizzare i rimpatri, nulla può essere lasciato al caso. Con affetto e saluta gli Elfi, ricorda solo aerei capienti marca Boeing e qualche MIG, che si stanno comportando con onore nel Donbass.

• Caro Babbo, nel 2021 sono stato tanto in ansia perché aspettavo la nuova PlayStation 7bis, sei stato bravo e me l'hai portata ma per 12 mesi ho avuto dei sensi di colpa per quei bambini meno fortunati. Quest'anno, non portare nulla, il senso di colpa è una virtù da coltivare ( lo dice sempre la mamma a mio padre). Con affetto.

• Caro Babbo sei diventato il testimonial ideale di una nota bibita gassata, Il ventre ti si sta ingrossando spaventosamente, i trigliceridi e la pressione ormai hanno raggiunto livelli elevatissimi come quelli del nonno. Lo stesso Ronaldo dice che quella bevanda è nociva, dovresti bere solo acqua minerale, ci tengo alla tua salute, ho solo quattro anni e vorrei regali per almeno altri sei, fatti vedere dal medico e ricorda di procurarmi il Meccano telecomandato, quello extra large, riguardati. Con affetto.

 

• Caro Babbo, birichino, ho saputo che alcuni Elfi erano in "nero" e la Guardia di Finanza ha apposto i sigilli allo stabilimento dei giocattoli, pare che fossero tutti operai agricoli, quando l'attività "più agricola" è la raccolta delle deiezioni delle renne (mansione rischiosa quando si è in volo). Non dirmi che l'azienda è di tua suocera. Se ti è avanzato qualcosa, tipo Sbrodolina o Lol Surprise, sappi che mi farebbero una bimba felice, non preoccuparti tanto in Italia un condono non si nega a nessuno. Con affetto.

• Caro Babbo, basta supereroi Marvel che sono prodotti di consumo, indifferenziati come gli hamburger e miranti solo ad incrementare il profitto delle multinazionali, tu sei vero, veramente… come quel bel iPad 13 che ho visto in vetrina la settimana scorsa. Dimmi, vorrei sapere quale momento ti ha fatto diventare il mio supereroe. Infatti, la maestra mi ha detto che tutti i supereroi non sarebbero nulla senza un evento traumatico capace di generare linfa vitale, tipo la puntura di spiderman, ergo… non farmi trovare un tablet paccottiglia Cinese, che ti faccio avere un bell'evento traumatico. Sempre, con affetto. 

• Caro Babbo, ho sentito in radio Diego Fusaro che diceva: la sinistra è fuxia, neoliberale e post moderna, arcobaleno. Insomma, non più rossa e fieramente falce e martello ma fuxia e amica del capitalismo e della sua visione del mondo, vettore dei diritti umani e della democrazia…ma che vordī? Voglio essere come te, coerente, rosso, fieramente rosso ( gradirei una bandiera con la falce e martello, un busto di Lenin ed uno del Duce per non scontentare nessuno), con affetto. PS. Non dimenticare la coperta de su Casteddu

Lettere a Babbo Natale

Caro Babbo Natale mi rivolgo a te, direttamente, anche se mi hanno insegnato che avrei dovuto seguire la via gerarchica, prima parlare all'Elfo inferiore quello di zona poi il referente della città metropolitana per poi passare all'Elfo provinciale, regionale, europeo, mondiale. Però caro Babbo le poste hanno aumentato i francobolli ad un euro e venti, abbi compassione per un tuo piccolo adepto. Per la cronaca, avrei bisogno del camion dei pompieri, tre macchinine e la motocicletta di Valentino Rossi quella del 2021, con affetto.

Caro Babbo, la TV dice che bisogna usare il POS e le banconote andrebbero lasciate a casa, inutilizzate. Allora, ne vorrei adottare alcune di quelle verdi, sono così glamour, grazie, ti penso sempre.

Caro Babbo, l'anno scorso non c'era l'inflazione e mi sono accontentato dei LEGO e della dama. Ora, non arrivo a fine mese e mi servirebbe uno skateboard a batterie, devi capirmi compio a breve 10 anni e devo pur stimarmi, le ragazze non guardano più quelli che si trastullano con le costruzioni. Con affetto.

Caro Babbo come ben ricorderai ti ho scritto settimana scorsa, volevo farti presente che il video gioco per la Xbox moto GP 23 è ora anche in versione premium, capisco che le richieste sono numerose e ci sono molti bambini meno fortunati di me, non voglio farti sentire in colpa, ma questa nuova versione mi renderebbe molto, molto, molto, molto, più felice, scegli pur serenamente il gioco che ritieni opportuno, con affetto.

Caro Babbo, volevo solo farti presente che lo zio riceve ogni diciotto mesi un regalo, color giallo ed a forma di carta di credito, ne sai qualcosa? Infatti, penso che vogliano farti le scarpe…per me basta una macchina radiocomandata, con affetto.

Caro Babbo, son quello di prima, ho buone notizie, tornerai ad avere l'esclusiva dei regali, lo zio dice che una befana bionda (...) vuole togliere la carta gialla, ora come potrà stare senza far la benzina al camion dei pompieri e senza andare dal tabaccaio? vuol dire che ti scriverà anche lui, con affetto.

Caro Babbo, il mio babbo ( scusa il gioco di parole) ha chiuso il camino per passare al riscaldamento con il gas naturale, non potrai entrare, però da quando il costo è aumentato alle stelle ha deciso di riaprire il buco, spero riesca per il 25, siamo fiduciosi ed in ogni caso cercherò di lasciare la porta aperta, con affetto.

Caro Babbo, quest'anno ti aspetterò alzato, voglio vederti e da un po' che ci penso, sono certo che andremo d'accordo e soprattutto cerco lavoro come corriere, mio cugino dice che diventeremo tutti corrieri Amazon, meglio iniziare a sette anni, infatti guidare delle renne è molto più ganzo ed il 25 tutti i bimbi sono a casa, non avrò problemi con i resi. Con affetto.

Caro Babbo, non preoccuparti, la notte del 24 disattiverò il sistema antintrusione, ultimamente abbiamo avuto la visita dei ladri frequentemente e la mamma è rimasta senza gioielli, vorrei la carta dei Pokémon ultra rara Charizard Base extra così potrò ricomprare tutto, stai attento alla tagliola in giardino, con affetto.

Caro Babbo esisti veramente o sei un illusione come vincere al SuperEnalotto, mio padre dice di chiederlo alla mamma, lei dice che è molto probabile ma non ci sono evidenze scientifiche e di chiederlo al nonno, il nonno è disperso in Libia dal 1948, la nonna non si è ancora ripresa dal lutto anche se si è risposata solo tre volte (mai realmente per non perdere la reversibilità), a questo punto ho compreso, anche tu sei una finzione come gli amici di nonna… Con affetto.

Ti POS stringere forte?

Marco Polo al ritorno dal viaggio in Cina aveva portato con sé delle banconote, deriso dai mercanti veneziani che ritenevano inconcepibile sostituire la moneta d'oro o d'argento con della semplice carta, plebea è senza valore intrinseco. Ora la questione è un'altra: contactless o non contactless questo è il problema. D'altronde lo stesso Shakespeare diceva che se il denaro scorre veloce tutte le porte si aprono, cos'è più veloce che poggiare un cellulare o una carta di credito su un apparecchio elettronico…ma c'è un piccolo problema, tutto risulta tracciato e facilmente individuabile e poi come fanno gli anziani, che come sappiamo sono attratti non solo dai cantieri ma anche dalle banconote fruscianti; in realtà il trauma maggiore è stato il passaggio all'Euro…queste monete del "nuovo conio" sono brutte, tutte uguali e valgono troppo poco, vuoi mettere la faccia rassicurante di Giuseppe Verdi oppure Gian Lorenzo Bernini anche se un po' seccato, quello delle 50.000 lire per intenderci? 

No, questi boiardi della UE hanno inserito dei ponti stilizzati, archi anonimi, vetrate gotiche e la scritta BCE multilingue con la banda laterale luminescente. L'idea è quella di lenire il senso d'appartenenza e farci sentire un unica nazione europea, quest'opera sarà conclusa con la digitalizzazione completa delle transazioni, ma non è proprio così, permangono nette differenze ed i soldi sotto il materasso sono così morbidi e rassicuranti, non si può immaginare Paperone che nuota tra migliaia di carte postepay Evolution. 

Naturalmente, l'erba del vicino è sempre più verde, sono appena rientrato dalla Spagna, tutti i taxi ed i mezzi pubblici accettano il pagamento con carta senza batter ciglio e noi ci dobbiamo sempre far riconoscere…in Italia pagare un taxi con carta è un affronto, una mancanza di fiducia verso l'autista ed un regalo agli Istituti di credito. 

La leggenda narra che un fontaniere si sia fatto pagare con il pos, è stato espulso dalla categoria: "questi atti di insubordinazione non sono ammessi, dove andremo a finire". Il processo è comunque inarrestabile, i paesi nordici sono già entrati nell'ottica di utilizzare il POS per ogni pagamento, noi latini avvezzi alla carta ed al "nero", chiamiamolo pure sommerso, siamo più riottosi ma capitoleremo prima o poi. 

Non ci dimentichiamo che sarebbe un colpo mortale all'industria dei portavalori, poiché anche la cartamoneta ha un costo ed il suo trasporto è sempre rischioso. Bè, i rischi vi sono anche nelle autostrade informatiche dove viaggiano i bit delle nostre transazioni, non avremmo più banditi armati di fucili AK-47 ma pirati del web non meno pericolosi. 

Un capitolo a parte merita il discorso dei virus, questi microrganismi trovano habitat e comfort all'esterno della carta moneta e da gioco, passando velocemente di mano in mano, qualcuno ha anche provato una sterilizzazione artigianale con l'ausilio del forno microonde ma i risultati sono deludenti, spendeteli "che è meglio". Per le carte da gioco, rassegniamoci ad abbandonare il tressette ed il tarocchino Bolognese, meglio il flipper, dopo aver sterilizzato i pulsanti… 

Comunque, il Monopoly con il pos non lo posso proprio affrontare.

 

Palma all'Ombra....diario di un viaggio alle Canarie

Gran Canaria terra antica d'origine vulcanica fronte Sahara ma molto spagnola ed a misura di turista, soprattutto nordeuropeo. La prima tappa della vacanza è la visita al tempio del consumismo " il supermercato "; qui a MasPalomas è tutto pensato per accontentare il tipico turista tedesco ultra sessantenne che con grande ventre divora quantità industriali di wurstel e birra, quattro scaffali ti propongono le birre più variegate e fantasiose del pianeta, il luppolo che si sposa con la maracuja, la mora il limone ed anche il frumento, avrei preferito uno scaffale in meno e magari qualche mozzarella o burrata in più ma sono introvabili; i formaggi spalmabili tipo stracchino o stracciatella sono stati sostituiti dalla Filadelfia e strani formaggini aromatizzati alle erbe di bosco, insomma è come dire: vorrei una pistola e sentirsi rispondere: abbiamo una fionda, ma tira forte. D'altronde si sa, gli spagnoli sono accomodanti e se tu porti il "soldo" ti accontentano pienamente e gli "allemandes" foraggiano e alimentano questo enorme parco giochi a temperatura costante 365 giorni l'anno. La zona meridionale dell'isola chiamata "MasPalomas" è nota per le sue poderose dune propagigne del vicino deserto africano e per la forte comunità gay ( non credo vi sia attinenza tra le cose). Questo ci porta alla seconda tappa molto trash, il famoso centro commerciale Jumbo centrum che t'invita non solo ad abbuffarti pesantemente ( con i soliti butta dentro) ma anche a visionare luoghi di svago e perdizione per la comunità lgbt. È un caleidoscopio di locali vari, stravaganti, luci sfavillanti, spettacoli di Drag Queen, negozi cinesi, piste con balli di gruppo, sale giochi, paccottiglia e umanità varia. Una serata a fini statistici la puoi trascorrere, ma non rientra tra i miei posti preferiti da far tutelare al "fai". Ho già detto che uno dei cardini del successo planetario di questo lembo d'Africa è la temperatura costante tutto l'anno, mite, puoi tenere chiuso nell'armadio camicie e maglioni per indossare solo polo Lacoste 12 mesi all'anno; la domanda sorge spontanea: perché spendere in costosi riscaldamenti a gas e finanziare il "nostro amico Putin" quando puoi goderti la pensione comodamente in un'isola delle Canarie…con il costo di un mese di gas a Hera affitti tre mesi un bungalow. Diciamo, se vogliamo essere precisi non è proprio il caso di andare in spiaggia frequentemente perché le strutture ricettive pur essendo a ridosso del mare offrono percorsi di avvicinamento piuttosto arditi… però vi sono tante piscine e puoi leggere tranquillamente stando vista mare con una birra ghiacciata sulla mano sinistra un wurstel nel piatto ed un po' di senape. Insomma, poi trovare un piccolo bungalow a SOLI 2 km dal mare ma per arrivarci devi fare due cavalcavia quattro rotonde e tre sentieri pedonali. All'andata il viaggio può anche procedere spedito ma il ritorno alle 12:45 il rischio di insolazione è dietro l'angolo. Le palme ed i giardini ben curati sono la cartina di tornasole del luogo, lunghi viali dove sfrecciano tante auto pronte a fermarsi prontamente quando un pedone si avvicina alle strisce pedonali, la capacità d'inchiodare prontamente per farti attraversare è prodigiosa, quasi patologica. Quando ti avvicini a delle strisce pedonali ma non le vuoi attraversare…. non devi neanche guardarle perché ci sarà sempre qualcuno che si fermerà ed a quel punto le dovrai malvolentieri oltrepassare; invece se mancano le strisce, nessuno si fermerà mai…. atteggiamento più da popolo nordico che da latino. La spiaggia è fina molto profonda e lunga 8km dove vagano frotte di vecchi alla ricerca del tepore mattutino per poi diradarsi con l'alzarsi del sole, alcune zone sono presidiate da naturisti attempati, poche cose sono più tristi, altre vedono gruppi di serfisti alla ricerca dell'onda perfetta sognando la California e le spiagge di Miami. Un altra tappa imperdibile si colloca a ridosso del Faro maspalomas subito dopo la playa è qui che inizia un lungo serpentone di locali notturni, ristoranti sfavillanti con pizze margherita a 16 euro, palme illuminate come alberi di natale ( è periodo d'altronde) negozi d'abbigliamento costosi, gioielliere prestigiose, centri commerciali mezzo vuoti ma tutto rigorosamente illuminato a giorno in barba al risparmio energetico. Bene, è come se fosse piovuta dal cielo una bella colata di cemento aristocratico a ridosso del mare, una costa tutto sommato brutta, poco utile e di difficile accesso con insulsi scogli. La mano dell'uomo ha migliorato quello che il creatore non ha fatto, creando una bella pista pedonale larga 6 metri, piscine condivise su alberghi alveari, piste da ballo panoramiche, dopotutto a noi umani è sufficiente avere la temperatura mite, per la cronaca ieri sera a mezzanotte erano 21°, un po' d'acqua per innaffiare le palme, i campi da golf e farci tre docce al giorno…il gioco è fatto. L'ultima serata si conclude con l'ennesimo shopping center il "Cita", durante il giorno mostra la sua faccia commerciale con tanti negozietti di souvenir, scarpe, i sempre presenti supermarket Dino, qualche fast-food etnico come Pepe Chiringo ed all'ingresso sud la Torre di Pisa alta sette metri (...sic) al nord a grandezza naturale i super eroi americani, per accontentare i nostalgici delle Repubbliche Marinare ed i bimbi. La sera cambia volto e la musica cambia, non tanto in realtà… scorrono fiumi di birra e si cantano sguaiatamente le solite canzoni tedesche, aria di festa in salsa teutonica. Insomma, non proprio il massimo anche considerando l'età media e la lingua difficile da masticare, se vi immaginate giovani avvenenti ragazze bionde, avete sbagliato luogo oppure pensate che la torre di Pisa sia proprio vera e non una patacca. In questo dedalo abbiamo trovato anche un locale anni ottanta, con annesso palo da lap dance in disuso, piuttosto carino ma con quella patina di malinconia che contraddistingue il luogo, progettato molti anni fa e sovradimensionato. La notte si gira in taxi, sempre presenti e disponibili, servizio da elogiare con prezzi onesti ( da noi non si riesce a copiare, peccato.) Ora dopo aver addentato uno sfizioso snack made in germany (vedi foto) possiamo tornare a casa, l'aeroporto è accogliente, ultramoderno, stiamo solo attenti a non prendere il volo per Stoccarda che fa ancora più freddo che a Bologna.