Il ritorno delle mascherine.

L'urlo della Cina terrorizza l'occidente, il Corriere in data 24/12 con sicurezza titola: boom di contagi in Cina, 250 mila persone sarebbero state contagiate a Pechino nei primi venti giorni di dicembre ... sarebbero questi i dati trapelati in un incontro a porte chiuse dal vice direttore del centro di controllo e prevenzione cinese. In che senso? direbbe Verdone, la chiarezza non ha mai contrassegnato questa tipologia di notizie.

Poi, si rincara la dose "il boom dei casi ha seguito l'abbandono della politica del Governo "zero Covid". Avrei da aggiungere: "che nostalgia i tempi dei tamponi, le mascherine e le file nei supermercati, abbiate pazienza, torneranno come le arachidi a natale e Lino Banfi ospite a buona domenica".

Ora, le mascherine vengono relegate solo a pochi anziani timorosi che le usano durante la messa oppure al supermercato (è sempre la stessa dal 7 marzo 2020, mascherina vincente non si cambia). 

Altri utenti indossano la fpp2 nei treni e negli autobus, forse più per difendersi dai rumori e odori molesti che per un'effettiva protezione, come dargli torto. 

Maschera mon amour , strumento di protezione individuale ti aspettiamo, solo tu sei così democratica e rassicurante ennesimo dono della Cina, fabbrica del mondo.